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Quaresima: percorso di conversione dalla testa ai piedi … passando per le mani e il cuore

Una strada, apparentemente, poco meno di due metri. Ma, in verità, molto più lunga e faticosa. Perché si tratta di partire dalla propria testa per arrivare ai piedi degli altri. A percorrerla non bastano i quaranta giorni che vanno dal mercoledì delle ceneri al giovedì santo. Occorre tutta una vita, di cui il tempo quaresimale vuole essere la riduzione in scala [don Tonino Bello].

Un percorso per tutta la comunità, un appuntamento quotidiano per percorrere insieme la strada della conversione. Ogni giorno, sul sito della Parrocchia, una proposta dedicata proprio a te! Ti invitiamo a camminare insieme a noi.

Segui il percorso sulla pagina dedicata.

 

La coscienza: un cammino di libertà

Una proposta per iniziare bene l’anno nuovo: un percorso di formazione per gli adulti assai significativo in questi tempi difficili. Promosso dall’Azione cattolica e dalla Scuola diocesana di formazione teologica, si svolgerà in modalità online.

Auguri di Natale del parroco

Carissimi parrocchiani, quest’anno la “notte santa” appare più oscura e silenziosa e il distanziamento che si prolunga ci fa soffrire.

Mi dispiace di non poter condividere con voi neppure la grande gioia di celebrare l’Eucarestia a Natale, dovendo osservare ancora per un po’ l’isolamento dopo essere risultato positivo. Ringrazio già anche a nome vostro i sacerdoti che mi sostituiranno.

E’ una notte buia, ma resta sempre notte “santa” perché Lui la fa risplendere.

E come allora Gesù non ha chiesto condizioni privilegiate, né ha preteso una situazione particolarmente favorevole per nascere a Betlemme, così oggi fa risplendere la sua presenza in noi e in mezzo a noi nella condizione precaria di questa pandemia che ci rende più poveri, più soli e più tristi.

Ma il lieto annuncio del Natale è la grande speranza che non siamo abbandonati nelle nostre oscurità!

Come scrivevo ai nostri cari anziani ed ammalati, forse quest’anno è proprio l’occasione per scoprire il silenzio come spazio privilegiato dell’incontro con Dio.

Mi è tornata alla mente una bellissima riflessione del teologo Karl Rahner sul Natale:
“E’ una notte silenziosa, santa. Ma per noi lo è solo se lasciamo penetrare il silenzio di questa notte nel nostro intimo, se anche il nostro cuore veglia solitario. Bisogna rimanere calmi, in silenzio, senza aver paura della notte. Altrimenti non si sente nulla. Perché da quando la Parola di Dio è venuta nella notte della nostra vita e il Natale è divenuto la Notte Santa, l’ultima parola viene sempre pronunciata nel silenzio della notte. E chi rientra in se stesso, anche se è notte, percepisce in questo silenzio notturno la sommessa parola d’amore pronunciata nelle profondità del cuore di Dio”.

Carissimi, che la Parola d’amore che si è fatta carne in mezzo a noi, risuoni con forza nei nostri cuori, illumini l’oscurità di questa notte, ci faccia percepire la sua carezza e ci renda certi che non siamo mai irrimediabilmente soli.

Buon Natale
d.Andrea

Si conclude nella domenica del battesimo di Gesù l’iniziativa: “i santi seduti accanto a noi”. Ora siamo invitati a camminare tutti nella quotidianità sulle loro orme

Chi è passato nella Chiesa di Santa Maria avrà notato una presenza variopinta e simpatica di figure negli spazi dei banchi che il distanziamento costringe a lasciare vuoti.

E’ l’allestimento inventato dalle nostre catechiste per offrire alla comunità intera un segno di speranza: il segno della presenza in mezzo a noi di tanti testimoni della fede e di santi, che i nostri ragazzi della catechesi hanno iniziato a conoscere.

Percepirli vicini in questo modo figurativo, è motivo di incoraggiamento nel tempo difficile che attraversiamo.

Seduti con noi nell’assemblea del popolo di Dio, ci accompagnano a vivere il cammino dell’Avvento con l’esempio del loro coraggio di fidarsi di Dio e di scommettere la vita di ogni giorno sulla concretezza dell’amore.

Il Calendario dell’Avvento per i pazienti dell’Ospedale San Camillo

Il Gruppo Giovani delle parrocchie del Duomo e Santissimo Sacramento ha creato un calendario dell’Avvento online per farsi vicino ed accompagnare i pazienti e gli operatori dell’ospedale.
Un bel gesto di solidarietà possibile in questo tempo di isolamento.

Grazie ai nostri giovani per la sensibilità e la creatività che ci hanno testimoniato.