Era la prima domenica di Avvento del 1989 quando un gruppo di adolescenti e giovani della parrocchia del Duomo iniziò ad animare con uno “stile giovanile” la messa della domenica sera nel Duomo di Trento. Paola e Margherita guidavano le prime “ugole d’oro” che, accompagnate dalle chitarre, arricchivano le celebrazioni. Ispirato in particolare dal Gen Rosso e dal Gen Verde, il repertorio va via via arricchendosi e aggiornandosi con il passare degli anni come, del resto, accade allo stesso coro che nel tempo ha visto avvicendarsi un centinaio di voci. Un servizio che è proseguito ininterrottamente con costanza e passione intrecciato da diversi momenti straordinari come, ad esempio, le uscite a Rementil, il laboratorio formativo con il Gen Verde, la partecipazione alle rassegne dei cori, l’animazione pluridecennale della Veglia Pasquale nella Basilica di S. Maria, il presepe vivente e l’animazione di veglie e incontri per giovani. Ora il “coretto” si è maggiormente aperto agli universitari e ai giovani lavoratori che frequentano la Messa delle 19 nella quale, da qualche anno, sono invitati in particolare i giovani che vivono in città. Le porte sono sempre aperte a chi volesse unirsi con la sua voce o con il suo strumento!
Da novembre 2019 accompagniamo con il canto la Messa delle 19 nella chiesa di Santa Maria Maggiore. Ogni due settimane ci troviamo insieme per provare i canti la domenica sera dalle 20.30 alle 22.15.
Accogliamo volentieri nuovi coristi e musicisti: se sei interessato puoi presentarti direttamente alla Messa e chiedere di Sara o Emmanuel.
Condividiamo di seguito una testimonianza dell’amico don Riccardo Miolo, direttore dell’Ufficio di Musica Sacra nella Diocesi di Milano (in distacco studio a Trento fino all’ottobre scorso) che ci ha donato in occasione del nostro trentesimo compleanno.