Nel numero di aprile 2022 del bollettino parrocchiale Campane in Dialogo:
- La lettera di augurio pasquale del parroco
Nel dono di sé di Gesù la Pasqua diventa annuncio della vittoria della vita. - Bancarella del libro
Le buone tradizioni che la pandemia non ha cancellato! - Ucraina
Essere vicini: con la preghiera, con l’informazione e ..l’azione! - Cammino Sinodale – una comunità in ascolto
Avvio parrocchiale del percorso di confronto “Chiesa, per te?” - Sulla tua Parola
Un piccolo gruppo che settimanalmente si incontra per ascoltare e far risuonare la Parola della domenica - L’altro come parte di noi
Il murale sul muro perimetrale dell’Oratorio del Duomo. - Prossimi appuntamenti e iniziative
Settimana Santa – GREST – CAMPEGGIO
Carissimi parrocchiani,
sembrerebbe quasi sconveniente celebrare la gioia della Pasqua nella situazione che stiamo sperimentando. Siamo usciti (quasi!) dalla pandemia ma senza aver dato prova di esserci realmente convinti che “ci si salva tutti insieme” e senza aver dimostrato una reale determinazione a “far sì che le cose non vadano più come prima”. Ora poi siamo piombati nell’incubo di questa guerra catastrofica ed insensata che non solo miete troppe vittime innocenti, ma apre scenari paurosi che rischiano di ributtarci nel baratro della barbarie e della sfiducia nella possibilità di costruire un mondo più fraterno.
L’annuncio di Pasqua è annuncio della vittoria della vita grazie alla onnipotenza dell’amore.
Il Risorto è la nostra speranza! In Lui e con Lui è data anche a noi la possibilità di amare fino alla fine, per far fiorire le nostre vite nella vittoria su ogni forma di morte.
Ma allora credere nel Risorto significa abbracciare, come Lui, la scelta di un amore resistente, che non cede alle lusinghe della violenza o dell’indifferenza, ma sa mettersi a servizio della vita dell’altro.
Credere nel Risorto è sottrarsi alla complicità con una cultura di morte e solidarizzare con l’uomo costruendo una cultura di vita a partire dalle scelte concrete e quotidiane di attenzione, cura e dedizione. Eppure l’annuncio della Pasqua non è ingenuo idealismo che dimentica la potenza del male che travolge la storia: anzi è proprio la risposta di Dio al drammatico scatenarsi delle forze del male che, attraverso la cattiveria, l’indifferenza e la stupidità umana, hanno messo a morte il suo stesso Figlio. Ancora una volta la vita è stata schiacciata dalla morte e dalla cattiveria umana e l’odio, la violenza, la malignità hanno preteso di affermare la loro supremazia, ma la parola ultima e definitiva pronunciata da Dio, è quella dell’amore. La Pasqua proclama che il condannato, il Crocifisso, lo Sconfitto è in realtà il vero vittorioso.
Con questa speranza che rimette in cammino, vi auguro di cuore, Buona Pasqua!
don Andrea
BANCARELLA DEL LIBRO
Dopo due anni in cui a causa della pandemia non è stato possibile portare avanti il classico appuntamento con la bancarella del libro, quest’anno i giovani sono riusciti finalmente a ripartire. Domenica 20, in occasione della fiera di San Giuseppe, il cortile dietro l’Oratorio di Santa Maria si è riempito di libri e tante sono state le persone che sono accorse per scegliersi un romanzo, un saggio, dei fumetti… e che con le offerte hanno permesso di raccogliere € 3.850.
Il ricavato, che viene sempre utilizzato per iniziative di solidarietà, è stato devoluto alla Caritas per progetti di sostegno e aiuto alla popolazione ucraina.
UCRAINA
In questo momento di emergenza abbiamo tutti la possibilità di informarci ed aiutare attraverso diverse modalità:
Preghiera, Veglia diocesana per la pace, domenica 10 aprile alle 21.00 nella Chiesa di sant’Udalrico a Lavis; la preghiera per la pace sarà il filo conduttore delle celebrazioni della Settimana Santa.
Aiuti e raccolte, presso l’Oratorio di Sant’Antonio a cura dell’Associazione Rasom.
Donazioni per sostenere i progetti della Caritas, conto corrente bancario IBAN IT41G0359901800000000081237 – intestato a Arcidiocesi di Trento/Caritas Diocesana o per sostenere progetti
di accoglienza di nuclei familiari, conto corrente bancario IBAN IT87Y0830401811000045356565 – intestato a Cooperativa sociale Villa S. Ignazio, con la causale “Emergenza Ucraina”.
PREGHIAMO CON PAPA FRANCESCO, AFFIDANDOCI AL CUORE DI MARIA
O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, noi, in quest’ora di tribolazione, ricorriamo a te.
Tu sei Madre, ci ami e ci conosci: niente ti è nascosto di quanto abbiamo a cuore. Madre di misericordia, tante volte abbiamo sperimentato la tua provvidente tenerezza, la tua presenza che riporta la pace, perché tu
sempre ci guidi a Gesù, Principe della pace.
Accogli dunque, o Madre, questa nostra supplica.
Tu, stella del mare, non lasciarci naufragare nella tempesta della guerra.
Tu, arca della nuova alleanza, ispira progetti e vie di riconciliazione.
Tu, “terra del Cielo”, riporta la concordia di Dio nel mondo.
Estingui l’odio, placa la vendetta, insegnaci il perdono.
Liberaci dalla guerra, preserva il mondo dalla minaccia nucleare.
Regina del Rosario, ridesta in noi il bisogno di pregare e di amare.
Regina della famiglia umana, mostra ai popoli la via della fraternità.
Regina della pace, ottieni al mondo la pace.
CAMMINO SINODALE – UNA COMUNITÀ IN ASCOLTO
Anche la nostra Parrocchia partecipa al percorso Sinodale voluto e avviato su impulso di Papa Francesco. Il Sinodo è un percorso che si sta già sviluppando e ci accompagnerà per alcuni anni (2021 – 2023) e
vedrà coinvolto tutto il popolo di Dio: l’intera Chiesa universale. Si rimanda al sito della Diocesi per tutti gli approfondimenti: diocesitn.it/camminosinodale/
Don Andrea e il Consiglio Pastorale invitano a partecipare al cammino tutte le persone che desiderano portare il loro contributo.
Verranno formati dei piccoli gruppi, cosiddetti “sinodali”, cioè di dialogo e ascolto aperto e fraterno. Accompagnati da un facilitatore, i partecipanti rifletteranno e condivideranno la propria esperienza di Chiesa con l’aiuto di una domanda, che nella nostra diocesi è la seguente: Chiesa, per te?
A questa prima fase, dedicata alla “narrazione” e all’ascolto delle proprie esperienze di Chiesa, seguirà la fase cosiddetta “sapienziale”: un momento in cui verranno approfondite le tematiche emerse. Nell’ultima fase, quella “profetica” si prenderanno delle decisioni per tracciare il cammino pastorale degli anni successivi.
Incontri presso Oratorio del Duomo 21, 27 aprile e 4 maggio alle 20.30 e 3 maggio alle 17.00.
SULLA TUA PAROLA
Sulla Tua Parola è una proposta che invita a frequentare con semplicità e curiosità il Vangelo, con l’obiettivo di ‘conoscere Gesù per poterlo riconoscere’, come suggerisce papa Francesco.
È una proposta diocesana che anche la nostra Parrocchia propone nei momenti forti del Tempo Liturgico e vuole aiutare a riconoscere, nel Vangelo ascoltato, condiviso e fatto risuonare tra i partecipanti, quali caratteristiche del volto di Dio emergono e che cosa dice questo Dio alla nostra vita.
Gli appuntamenti riprenderanno nel tempo di Pasqua dal 28 aprile al 26 maggio, ogni giovedì alle 18.00 presso l’Oratorio del Duomo.
L’ALTRO COME PARTE DI NOI
Sul muro perimetrale dell’oratorio del Duomo è stato realizzato il murale “Mondo raro. L’altro come parte di noi” su progetto del Coordinamento trentino associazioni malattie rare in rete. Ogni elemento del murale offre un motivo di riflessione: il Nettuno rappresenta la comunità, il Dna un simbolo che unisce diversi elementi (la ricerca, la parola, l’ascolto, la sofferenza e la speranza), il profilo e la sua ombra l’altro come parte di noi, mentre gli ingranaggi del pensiero formano parole di valore: equità, inclusione, cura, ricerca.
Il murale è firmato da Fulvio Bernardini, in arte Fulber, e trasposto sul muro dal disegnatore Alan Vitti, in arte Senka Semak.